L’indagine sull’infertilità femminile è prevista a seguito delle seguenti motivazioni:
Ripetuti insuccessi di fecondazione assistita
Approfondimento nel caso in cui la coppia si sia sottoposta a 3 tentativi completi di fecondazione assistita con 1-2 embrioni ma il risultato del test di gravidanza è negativo. Si dovranno fare quindi deli accertamenti con una serie di esami: l’ecografia, l’isteroscopia, la laparoscopia diagnostica, la salpingografia e la tomografia a risonanza magnetica.
Aborti spontanei
Le cause possono essere tra le più svariate sul perchè si hanno degli aborti spontanei. Esistono degli esami che consentono l’indagine delle cause di aborti spontanei ripetuti e per il trattamento caso per caso o con terapia farmaceutica o con il cambio di gestione del caso (consulenza genetica, donazione di ovuli, di spermatozoi, maternita’ surrogata, indirizzamento verso l’adozione). Nei casi per cui non si rinviene la causa, la terapia di solito è empirica. Il sostegno psicologico svolge un ruolo importantissimo e non può essere trascurato da alcune coppie prima di qualsiasi altro intervento.
Infertilità – tube chiuse
Se le tube, per varie cause (endometriosi, infezioni..) sono chiuse o sono state asportate entrambe, è evidente che non c’è nessuna possibilità di concepimento naturale. Proprio per ovviare a questo problema si è studiata la tecnica della fecondazione assistita che offre la possibilità di incontro tra l’ovulo e lo spermatozoo senza bisogno dell’intermediazione delle tube uterine.
Sindrome dell’ovaio policistico – PCO
La maggior parte delle donne con questa sindrome, a causa dell’iperandrogenismo e di altri disturbi del funzionamento delle ovaie non riescono ad avere ovulazioni regolari, il che significa che le possibilità di avere un concepimento naturale in molti casi risultano drasticamente ridotte.
Se da un lato è vero che questa sindrome colpisce un alto numero di donne e rende difficile l’idea di una gravidanza, dall’altra parte è altrettanto vero che le donne con PCOS dispongono di una buona riserva ovarica per ottenere una gravidanza con una terapia o con un’altra che sarà consigliata.
Ciò che bisogna tener presente è di portare avanti uno stile di vita salutare, con un’alimentazione sana, mantenere basso il peso corporeo e praticare esercizio fisico.
Endometriosi
L’endometriosi può provocare l’infertilità in molti modi che dipendono dal livello di gravità. Può influenzare l’ovulazione o anche la qualità di ovuli, provocare l’ostruzione delle tube, impedire l’impianto dell’embrione (adenomiosi). L’endometriosi non è causa di aumento di aborti spontanei.
L’endometriosi tende a peggiorare con il tempo. Per questo motivo le donne che desiderano una gravidanza dovranno accelerarne la procedura di ottenimento e consultare al più presto un medico specialista della riproduzione per poter giungere alla diagnosi e all’avviamento, se desiderato, della terapia più adeguata.
Insufficienza ovarica precoce
Nei casi di insufficienza ovarica precoce, le ovaie interrompono il loro funzionamento prima del 40° anno di età di una donna. In caso di insufficienza ovarica precoce, la donna non ha più ovuli per poter concepire naturalmente, ma neanche con la fecondazione assistita.